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Giuseppe Mineo Fotografo

La costruzione cinquecentesca di tipo megalitico è strutturata con grosse bugne radiali e arco a tutto sesto; a sua difesa, una torre munita di merli, feritoie, cammino di ronda. Lo stesso sistema difensivo già adottato in età classica (lo adottarono i greci e i romani), si può notare a Porta Salvatore, la principale porta d’ingresso della città di Sciacca. Il bugnato di Porta San Calogero è tecnicamente e formalmente simile a quello delle altre strutture cinquecentesche della cinta muraria. Insieme a Porta Palermo, le 3 porte cittadine e  vaste porzioni di mura difensive appartengono all’antico sistema difensivo realizzato nel secolo XVI, sotto l'imperatore Carlo V, ad opera del  vicerè De Vega che ampliò le mura già esistenti in epoche precedenti e le fortificò  munendole di bastioni (S.Agata, Alfiere, Porta Bagni, S.Margherita o del Salvatore e di Vega) e di  porte, alcune delle quali sono state demolite.